18 progetti di servizio civile

Autori:Redazione

Data: 01/10/06

Rivista: ottobre 2006

Lo scorso 3 ottobre, in una sala di via Prati qui a Trento, sono stati presentati i 18 progetti di Servizio Civile Volontario Nazionale. Respinti in un primo tempo, sono stati ora rimessi in campo, con un bando straordinario, da un finanziamento provinciale e statale.

I posti disponibili sono 76 e le domande hanno come termine di scadenza il 16 ottobre.

Non sappiamo se eventuali interessati, venuti a conoscenza di questa opportunità solo ora leggendo queste pagine, siano ancora in tempo per fare domanda. In ogni caso, ecco qui indirizzi e numeri di telefono per informazioni generali e visionare tutti i progetti e relativi indirizzi: Ufficio Provinciale per il Servizio Civile (0461/493100 ufficio serviziocivile@provincia.tn); Esserci, via Prati 10 Trento, dalle 16 alle 20 dal lunedì al venerdì; scrivere a info@essercionline.com.

Il servizio civile nazionale è rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni per una durata di 12 mesi. La retribuzione è di 433 euro mensili con una media di 30 ore lavorative a settimana per un cumulo totale non superiore a 1400 ore annuali. Gli ambiti di pertinenza spaziano dall’assistenza alla protezione civile.

Per inciso, ricordiamo che quasi tutti i nostri collaboratori sono rimasti così soddisfatti della partecipazione al nostro progetto da venire ancora in redazione a titolo assolutamente gratuito!!!!!!!

Alla presentazione c’era anche il nostro presidente Pino con il progetto della nostra Associazione «Progetto giornale 3». Quattro i posti disponibili per un’attività di sensibilizzazione in incontri in comunità e nelle scuole, dalla diversa abilità e dalla sicurezza stradale fino ai problemi derivanti dall’abuso di alcol ed alla redazione di “pro.di.gio.”, il giornale che in questo momento state tenendo tra le mani. L’Associazione, in cambio, offre l’opportunità a questi collaboratori di ottenere il patentino di pubblicista. Nel suo intervento il presidente ha rimarcato come troppo spesso gli Enti pubblici e nazionali scavalchino i progetti di enti che vivono di solo volontariato. Questo è particolarmente vero per il nostro giornale, ormai al suo settimo anno di vita: senza l’aiuto degli obiettori civili prima e del servizio civile volontario poi, avrebbe avuto ben altre difficoltà a tirar avanti. Al momento, andando questa edizione del giornale in stampa verso il 7 ottobre, non sappiamo dirvi chi saranno i nuovi collaboratori di Prodigio ma siamo certi che, grazie a loro, il giornale si continuerà a vivere di luce propria.

Qui di seguito i posti disponibili: la Cooperativa sociale Villa Maria, 125 soggetti con disabilità psico-fisica, ha presentato tre progetti nel campo dell’assistenza, socializzazione e sensibilizzazione; Città Aperta, 4 posti, Foglie di primavera, 4 posti. L’Ens, Ente Nazionale Sordi, ha un posto disponibile per il progetto Comunichiamo per integrare – viaggio nel mondo dei sordi, per abbattere le barriere della comunicazione e lottare contro emarginazione e analfabetismo. I volontari saranno chiamati a svolgere parte attiva nel progetto di integrazione dei sordi nella società e avranno la possibilità di apprendere la lingua dei segni italiana. L’Opera Romani di Nomi, come la Casa di riposo di Lavis, propongono rispettivamente il progetto «Dare anima all’assistenza» e «Incontrarsi ed operare per crescere insieme». 4 posti disponibili per ciascun progetto, che prevedono interventi di animazione, assistenza e riabilitazione a favore degli anziani ospiti. Il Comune di Brentonico propone «Protagonisti sul territorio», 4 posti per supportare le iniziative del Comune, sostegno a minori e anziani e supporto in biblioteca. La Cassa Provinciale antincendi propone invece due progetti, con quattro posti disponibili, «Interventistica nella Protezione civile» e «Prevenzione nella Protezione civile». Dopo un corso di 100 ore di formazione c’è la possibilità di operare a fianco delle squadre dei vigili del fuoco oppure collaborare alla stesura di progetti di prevenzione delle calamità pubbliche. L’UIC, Unione Italiana Ciechi, propone «Per un anno di reciproca conoscenza e crescita». Otto i posti disponibili per collaborare nell’organizzazione delle manifestazioni dell’Associazione, aiuto ai docenti, accompagnamento di soci e di dirigenti alle riunioni, alle attività ricreative o per svolgere commissioni, lettura e altri servizi a domicilio.

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