A rischio la Fisioterapia e la Riabilitazione!!

Autori:Redazione

Data: 01/04/06

Rivista: aprile 2006

Sappiamo quanto sia importante una buona riabilitazione per superare le conseguenze di traumi fisici, dalla frattura di un dito a quella della colonna vertebrale, dall’ ictus fino all’irreversibile declino funzionale procurato dallo scorrere degli anni. Un’appropriata rieducazione fisica e in grado di ridurre la gravità di questi danni, evitare disabilità motorie permanenti, aiutare anziani a vedere la propria autonomia scivolare via il più lentamente possibile! Ecco questa è la riabilitazione: ri-abilitare chi è stato dis-abilitato da uno dei tanti inconvenienti sempre in agguato nella vita di chiunque!! Prodigio non può pertanto che dare spazio a questo appello – allarme inviato in redazione via Internet dall’Associazione Italiana Fisioterapisti. A loro tutta la nostra solidarietà e anche un grazie!!


La legge n. 27 del 3 febbraio 2006 approvata dal Parlamento prevede la possibilità di equipollenza tra laureato in Scienze Motorie (attuale titolo di studio degli Insegnanti di educazione fisica) con il il laureato in fisioterapia (attuale titolo di studio dei Fisioterapisti) attraverso un indefinito “corso su paziente”. Articolo 1 – septies Legge n°6293 “Conversione in legge del DL 5/12/2005 n° 250” “Il diploma di laurea in Scienze Motorie è equipollente al diploma di laurea in Fisioterapia se il diplomato abbia conseguito attestato di frequenza ad idoneo corso su paziente, da istituire con decreto ministeriale, presso le Università”. Con una norma di tre righe, nascosta tra le pieghe di un decreto di fine legislatura, è passata una legge che mette a rischio la salute dei cittadini, perché tenta di affidare la Riabilitazione a laureati che seguono un corso di studi (DL 178 del 8 maggio 1998) che non prevede l’acquisizione di alcuna competenza sanitaria ed è privo di qualunque abilitazione all’esercizio di professione sanitaria Ciò significa che un operatore che da sempre lavora sulle persone sane attraverso il potenziamento di muscoli e che nulla conosce delle persone ammalate e delle loro patologie, potrebbe addirittura arrivare ad occuparsi della riabilitazione dell’ictus, della sclerosi multipla, delle fratture, del parkinson, delle dei bambini con spasticità, ecc.

La Riabilitazione in quanto scienza finalizzata alla tutela della salute dei cittadini, esige prestazioni di alto livello, senza sconti né improvvisazioni sulla formazione dei professionisti; questa legge comporterebbe drammatiche ricadute sulla qualità delle cure erogate ai cittadini. I laureati in Scienze Motorie NON sono Fisioterapisti, e per diventarlo dovrebbero frequentare i medesimi studi!!! NESSUNO di loro a tutt’oggi ha alcuna abilitazione a operare “sul paziente”.

I Fisioterapisti Italiani chiedono al Parlamento che questa legge venga immediatamente ABROGATA per la tutela della Salute dei cittadini. I Fisioterapisti Italiani mettono sull’avviso i cittadini sui pericoli ai quali verranno incautamente esposti. Associazione Italiana Fisioterapisti – www.aifi.net

precedente

successivo