Salire su una barca, ascoltare gruppi musicali, conoscere volontari di tante associazioni e sperimentare varie attività nella cornice di un lago, quello di Caldonazzo, sano testimone di un sole generoso. Questa è stata la “Festa dell’ Europa” già alla sua seconda edizione e tenutasi nel pomeriggio di domenica 8 maggio scorso presso il Parco di San Cristoforo al Lago.
L’occasione d’incontro è stato voluto da Europe Direct Trentino, centro d’informazione che sensibilizza al dialogo e alle politiche dell’Unione Europea. Presente a questo incontro anche la Cooperativa Sociale Archè che si occupa di avvicinare le persone disabili allo sport attraverso la pratica della barca a vela. L’evento ha visto la partecipazione dei Piani Giovani di Pergine e Valle del Fersina, ed è stato patrocinato dal Comune di Pergine Valsugana col finanziamento della Regione Trentino-Alto Adige.
La manifestazione, che ha preso il via nel primo pomeriggio, è cominciata con l’esibizione di corpi di ballo e gruppi musicali. Il tutto è stato accompagnato da attività ludiche per i bambini con punti d’incontro sulle tematiche europee. La festa è stata seguita per tutto il giorno grazie alla diretta allestita da SambaRadio, la radio universitaria, che alternando tra momenti di intrattenimento e lancio di brani musicali, ha permesso, a chi non poteva essere presente, di condividere le emozioni del momento.
È stata un’occasione per sperimentare numerose attività come la “caccia al tesoro europea”, dedicato ai più piccoli. Per i più grandi una serie di quiz collettivi sulla storia politica del nostro continente. La festa ha raggiunto il suo culmine nella seconda metà del pomeriggio con il varo di una barca accessibile ai disabili. È stata realizzata interamente in legno dagli ospiti del “Centro Don Ziglio”, ex Piccola Opera. Questa associazione si occupa di assistenza sul territorio per persone con handicap. La barca, un vero e proprio gioiello nautico, solcherà le acque di questo splendido lago. Disabili e non potranno così condividere grandi soddisfazioni.
La giornata è proseguita con la presentazione da parte della Cooperativa Sociale Archè di tre imbarcazioni che saranno a disposizione di persone con diversi tipi di disabilità. La flotta è composta da un trimarano (barca con tre scafi) e da due barchette biposto. Questo momento ha rappresentato il punto di arrivo di un progetto sostenuto dal Comune di Pergine e dall’Università degli Studi di Trento per rivalutare il Centro Velico di San Cristoforo dando la possibilità a tutti di provare le belle sensazioni di trovarsi su una barca.
La buona riuscita della “Festa Europea” è stata comunque possibile anche grazie all’aiuto dei tanti giovani volontari. Con il loro impegno e passione hanno trasmesso a tutti i presenti la voglia di fare qualcosa d’importante insieme. Questo dato fa riporre grande fiducia nella nuova generazione. Forse quella che meglio sa concretizzare e condividere quei valori di comunanza e collaborazione che spesso appaiono solo scritti sulla carta.