Per l’arte poetica, diamo spazio agli struggenti versi di una poesia dedicata da una ragazza al fratello sordo-cieco.
La vita è strana:
affida le battaglie più dure a chi è indifeso….
noi siamo qui,
disposti a combattere sempre
senza arrenderci.
Palla candida di neve
occhi di nubi chiare d’azzurro
personaggio di una fiaba ancora da finire.
Piccolo clown dai riccioli ramati
che muove i passi di una danza sconosciuta
e spesso incomprensibile.
…ti guardo e mi domando
cosa pensi chiuso nel tuo buio silenzio
cosa senti quando ridi spensierato
o quando piangi d’improvviso
Figlio indesiderato della natura impazzita
nota stonata (in una musica banale)
innocente rifiuto e condannato
da chi non può capire
che per me tu sei..
colore nel grigio di questi orizzonti
fiore raro e delicato che rallegra la mia vita
tu sei stella solitaria che illumina la notte
musica mai udita che risveglia un mondo
addormentato
fratello speciale che dà un senso all’amore
che provo.
Bizzarro folletto di una foresta incantata
principe di un regno affascinante
e difficile da scoprire
benvenuto alla vita col tuo dolce sorriso
…prendimi per mano e portami con te
Monia.