Questo laboratorio si pone come obiettivo centrale quello di dare forma alla sensibilità artistica di ognuno attraverso l’esplorazione del linguaggio del movimento e della danza, offrendo dunque non soltanto un’occasione importante per valorizzare e interagire nella comunicazione tra le diverse abilità, ma fornisce anche un interessantissimo momento di studio teso a scoprire nuove possibilità, nuove angolazioni, trasformazioni…
DanceAbility è uno studio sull’improvvisazione del movimento. E’ una tecnica di danza praticata da abili e disabili, che permette a persone con differenti possibilità fisiche di incontrarsi e danzare insieme. E’ un tipo di danza aperta a tutti a prescindere dal livello di esperienza e disabilità. Essa utilizza i principi base della Contact-Improvisation laddove la danza si sviluppa attraverso un dialogo fisico in cui tutti i sensi sono coinvolti, fondandosi principalmente sulla fiducia, la fluidità, l’equilibrio, e il miglioramento della capacità di relazione e della percezione sensoriale.
Nella DanceAbility si riscopre il significato del muoversi utilizzando la gravità e il valore della comunicazione spontanea, cercando di andare oltre i limiti cui siamo abituati.
La danza è soltanto il punto di partenza della disabilità, danza intesa non come tecnica accademica di forme del corpo prestabilite, ma come ricerca espressiva delle proprie capacità motorie. Si comincia partendo da sé, dalle proprie esigenze, dalle proprie sensazioni, dalla semplicità di gesti quotidiani, per sviluppare un lavoro di improvvisazione che includa tutti, basato sul dialogo motorio con l’altro, il gruppo, lo spazio, la musica…
Saper ascoltare le sensazioni e quello che il corpo ci racconta è fondamentale, il saper relazionarsi con un altro corpo è anch’esso necessario e spesso rappresenta, un’esperienza tanto importante quanto nuova.
La maggior parte di noi ha poca esperienza del diverso, DanceAbility esplora come possiamo riconoscere e coltivare la diversità, attraverso le scelte di auto-espressione realizzate per mezzo del movimento da ogni persona del gruppo. Questa è la base per sviluppare comunità aperte alla diversità, (culturale, sociale e creative).
Nei gruppi di DanceAbility, la disabilità non è un problema, ma un potenziale di scoperta, “La disabilità diventa una nuova linea guida creativa”, gli handicap si affievoliscono e le possibilità diventano un terreno comune per la danza e per costruire momenti di condivisione che incoraggino l’espressione artistica personale.
La tecnica della Danceability si sviluppa negli Stati Uniti grazie ad Alito Alessi, direttore della Join T. Forces Dance Company e del progetto di Danceability, riconosciuto a livello internazionale come insegnante, coreografo e pioniere nel campo della danza e dell’handicap. Negli ultimi venti anni è stato coinvolto nella evoluzione della Contact Improvisation. Dal 1996 tiene corsi di formazione per insegnanti abili e disabili di Danceabilty in tutto il mondo.
Il laboratorio è suddiviso in tre parti: una prima parte di riscaldamento, dove attraverso un profondo lavoro d’introspezione del movimento viene sviluppato l’ascolto e la consapevolezza del corpo; in una seconda parte si lavorerà sulla proposta di semplici esercizi sul linguaggio del movimento allo scopo di favorire l’approccio alla comunicazione e alla relazione con gli altri, ed una parte finale dove vengono usati gli strumenti acquisiti per sviluppare un lavoro d’improvvisazione e rappresentazione nello scenico.
Questo laboratorio è rivolto anche a insegnanti di sostegno, operatori del settore, insegnanti di educazione fisica, danzatori e a tutti coloro che vogliono fare un’esperienza unica, che spazia dall’arte al movimento, alla danza, alla comunicazione e all’integrazione.
Gli incontri si terranno tutti i mercoledì a partire dal 5 ottobre dalle ore 18,00 alle 20,00 presso le scuole medie Negrelli in viale Trento a Rovereto.
Informazioni: 0464/437179 – 338/9273301
Conduttrice: Caterina Campagna
“EquilibriAltri” è una associazione seza fini di lucro, per la promozione e la divulgazione della Danceability, Contact improvisation, Artiterapie, Danzamovimentoterapia, Metodo Feldenkrais e tutte le altre attività socialmente utili legate alle tecniche integrative e al movimento per la socializzazione e l’integrazione della persona.