Drake music è un’organizzazione artistica che fa davvero, come suggerisce il titolo in inglese, “succedere le cose”, nel senso che le fa funzionare a dovere, arrivando ad un risultato concreto e perfettamente fruibile da chiunque. Di cosa si occupa? Musica; e la musica c’è eccome, talmente buona che non diresti che è prodotta da persone “diversamente abili”. In effetti “abili” lo sono, ma quel “diversamente” è in questo caso opinabile dato che esse producono perlopiù musica elettronica non dissimile da quella degli innumerevoli dj alternativi e cosiddetti “normali” di tutto il mondo. Dunque è ufficiale: anche un disabile può produrre buona musica, persino migliore di tanti altri e non limitata soltanto a qualche suono con fini terapeutici. Tutti i supposti limiti, sono deleteri in quanto tantissime persone, tutt’altro che disabili utilizzano comunque il computer e diversi apparecchi elettronici allo stesso modo in cui potrebbe farlo un “diversamente abile”. Ecco dunque un altro fronte creativo in cui ci si può “confrontare” con la “normalità” senza sentirsi particolarmente svantaggiati e, all’opposto, godendo di questa ulteriore e nuova integrazione.
Drake Music, come già è emerso, si occupa di fornire delle opportunità ai disabili di fare musica utilizzando la tecnologia ed altri approcci creativi. Offre una serie di servizi inclusi l’outreach, l’educazione musicale, lo sviluppo professionale, formazione personalizzata, possibilità di esibizione e collaborazione con altri artisti, ecc…
L’organizzazione è inglese e lavora quasi unicamente sull’Isola, ma è in continua espansione e non mancano altre realtà simili (si è già parlato ad esempio dei romani “Ladri di carrozzelle”) in altri paesi.
Drake music lavora su diversi fronti:
INFO:
www.drakemusicproject.org, www.myspace.com/drakemusic.org.