Per il secondo anno consecutivo le quattro organizzatrici, Stefania Segatta, Elena Frismon, Cecilia Sartori e Fiamma Rossi hanno collaborato con l’associazione “Gruppo Verla Iniziative”, organizzatore della festa “L’Sagron de La Terza de Lui”, per dare di nuovo vita alla rassegna culturale M.I.N.D, che, con l’ausilio delle diverse discipline artistiche riassunte in quattro macro-temi «Messa in Scena, Incontri, Nutrirsi, D’arte» e attraverso il dibattito con il pubblico, va ad indagare le problematiche contemporanee col fine di spingere alla riflessione. Questa rassegna è diventata parte di un progetto di coinvolgimento dedicato alla fascia giovanile rientrando nell’ambito delle Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Trento.
Nelle giornate dal 14 al 16 luglio ha preso il via l’esposizione delle opere del concorso artistico «Memoria Futura – Cosa lasciare ai posteri», allestita in occasione dei tre giorni di festa, tale mostra mette in sfoggio il contributo degli artisti, chiamati per creare quella che sarà la futura memoria collettiva del presente.
In queste tre giornate anche l’Associazione PRODIGIO Onlus ha voluto aderire proponendo la sua opera più importante, la cosiddetta «Bibliotake», essa non è altro che un mobile salvato dalla discarica dai collaboratori di PRODIGIO e affidato alle efficienti mani dell’artista Maurizio Menestrina, operatore del Centro Anffas di via Gramsci a Trento.
Questa vecchia credenza, grazie ai materiali donati gratuitamente, è stata colorata di un giallo frizzante, munita di rotelle e aperture in plexiglass. Tutta la struttura è stata ideata per permettere anche a una persona in sedia a rotelle o con difficoltà motorie di poter curiosare liberamente tra gli scaffali e scegliere il libro che preferisce. Questa nuova realtà è nata dall’unione di cultura e riciclo ed è un’occasione rivolta a tutti, dove ognuno è il benvenuto.