Giro del mondo…

Data: 01/02/19

Rivista: febbraio 2019

Categoria:Disagio e inclusione

Dopo il Natale, è venuto il momento di girare il mondo all’insegna di San Valentino. In Italia si festeggia con scambio di regali, fiori e promesse. Ecco le usanze più curiose legate a questa festività.

 

Spagna

Gli spagnoli sono un popolo passionale si sa, e anche per la festa degli innamorati non si smentiscono: una serata romantica con cena a lume di candela e poi a passeggiare.C’è chi festeggia con un week-end a Siviglia, patria del fandango.

 

Giappone

La festa di San Valentino ha come protagonisti le donne che di solito, in occasione di questa giornata, regalano cioccolatini all’uomo. La confezione viene curata fino ai minimi dettagli e la tipologia di cioccolatini si differenzia in “Hommei choco”, ovvero l’equivalente di una dichiarazione d’amore da consegnare insieme a una lettera d’amore. Agli amici uomini, invece, verrà consegnato il “Giri choco” il quale è meno impegnativo ed è come un segno d’amicizia. Il mese dopo, il 14 marzo, durante il White Day, gli uomini ricambieranno allo stesso modo che sia un Giri oppure un Hommei.

 

Brasile

In gran parte dell’America Latina il giorno di San Valentino è conosciuto come “Dia del amor y de la amistad” (Giorno dell’amore e dell’amicizia) e serve per celebrare non solo l’amore, ma anche l’amicizia. In Brasile, invece, per evitare sovrapposizioni con il Carnevale, la festa degli innamorati viene rimandata al 12 giugno, il giorno che precede la festa di Sant’Antonio, il “santo casamenteiro”, ovvero il patrono dei matrimoni e prende il nome di “Dia dos enamorados” (giorno degli innamorati). Come per la tipica festa degli innamorati, ci si scambiano cioccolatini, bigliettini d’amore e fiori. Inoltre si fa una gran festa anche per strada con musica e balli coinvolgendo sia coppie che famiglie. Coloro che sono single, invece, organizzano rituali magici per trovare l’amore. Le donne nubili, infine, portano con sé per tutto il giorno una statuetta del santo al quale affidano il loro desiderio di andare all’altare.

 

Kenya

E’ tradizione che le donne consegnino al proprio sposo una zucca colma di vino di palma ricevendo in cambio un pezzo di focaccia di tiglio. Successivamente i due innamorati berranno il vino insieme dalla stessa “coppa dell’amore”.

 

Corea del Sud

Come in Giappone, la festa di San Valentino è associata al “White Day” e quindi la formula di scambio di doni è uguale, soltanto che invertita rispetto alla prima, In Corea, infatti, le ragazze consegnano il dono al possibile partner, e il mese dopo, se il sentimento è reciproco ed il ragazzo è interessato, ricambia il dono. Due mesi dopo, il 14 aprile, c’è il “Black Day”, per coloro che non sono stati corrisposti oppure non sono ancora fidanzati. Si incontrano per una cena in cui si mangiano i jajangmyeon, dei noodle tradizionali conditi con una salsa di colore nero, il chunjang. E tutti insieme con questa pietanza si lamentano della loro “sfortuna sentimentale”.

 

San Valentino dove non si festeggia

In Russia e in altri stati dell’Ex Urss a maggioranza ortodossa il San Valentino non viene festeggiato in quanto non è presente nel calendario religioso.

 

Il filo conduttore di queste tradizioni è l’amore per l’altra persona e dunque il bisogno, almeno una volta l’anno, di dichiarare i propri sentimenti.

 

Buon San Valentino a tutti!

 

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