Questa è la storia di un incontro tra un gruppo di allegri e fantasiosi clown e dei piccoli pazienti nella corsia di un ospedale.
Un giorno, durante uno dei tanti servizi con il nostro inseparabile compagno di viaggio, il naso rosso, incontrammo un gruppo di bambini tristi, senza l’ombra di un bel sorriso sui loro visini. Appena ci avvistarono in giro, con i nostri variopinti camici e le simpatiche valige, non osarono venirci incontro, timidi e nello stesso tempo incuriositi. Poi arrivò anche il loro turno: inizialmente eravamo un po’ perplessi non sapendo come avrebbero reagito. Poi, come per magia, tra gags, mimica, palloncini, canti e balletti iniziarono finalmente a sorridere.
Talmente entusiasti del nostro intrattenimento, i bambini divennero essi stessi i fantasiosi protagonisti di questa memorabile giornata, tanto da riuscire a coinvolgere i propri genitori e parte del personale sanitario.
Infine, il fantastico Panzarotto, mise in atto una delle sue magie più belle, dal bauletto ecco spuntare una penna insolita nella sua forma, colorata e vivace, da cui usciva una cascata di luminosi coriandoli.
Con quanto trasporto e giocosità, tutti i bambini continuarono a salutarci e a chiederci, unitamente ai loro genitori di ritornare quanto prima. Persino fuori del reparto si potevano udire le loro sonore risate.
Pure questa volta eravamo riusciti a distribuire una ventata di serenità.
È stata un’esperienza importante. Provare per credere.