Dedichiamo questa preghiera di G. Perico ad Andrea Nichelatti, fratello di Carlo, amico da sempre e collaboratore di questo giornale. Anche se Dio Padre lo ha voluto presto con sé fra i suoi angeli egli sarà sempre presente in qualche parte dei nostri cuori.
Ciao Andrea.
Se mi ami non piangere!
Se conoscessi il mistero immenso del cielo
dove ora vivo; se potessi vedere e sentire
quello che io sento e vedo in questi
orizzonti senza fine e in questa luce che
tutto investe e penetra, non piangeresti se mi ami!
Sono ormai assorbito dall’incanto di Dio,
dalle sue espressioni di sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e
meschine al confronto!
Mi è rimasto l’affetto per te, una
tenerezza che non ho mai conosciuto!
Ci siamo amati e conosciuti nel tempo: ma
tutto era allora così fugace e limitato!
Io vivo nella serena e gioiosa attesa del
tuo arrivo fra noi: tu pensami così; nelle
tue battaglie pensa a questa meravigliosa
casa, dove non esiste la morte, e dove ci
disseteremo insieme, nel trasporto più puro
e più intenso, alla fonte inestinguibile della
gioia e dell’amore!
Non piangere più se veramente mi ami!