Il nostro giornale ha affrontato più volte il tema della dislessia, una patologia misconosciuta, forse sottovalutata nella percezione della gente per la mancanza di sintomi evidenti e magari molesti ma, proprio per questa sua invisibilità, ancor più insidiosa. In quest’occasione ci ha scritto Tiziano Colombari, presidente della sezione di Trento dell’Associazione Italiana Dislessia (AID). Ci aggiorna su due risultati raggiunti dall’associazione a favore di ragazzi dislessici e sulle opportunità offerte dallo sportello informativo e dalla sezione trentina dell’AID.
Gentilissimi, come in altre occasioni posso solo ringraziarvi per l’attenzione verso questa disabilità.
Mi preme ravvivare l’informazione che la dislessia è una disabilità nascosta, incompresa, chi è dislessico presenta una totale normalità da tutti i punti di vista, ma di fronte a compiti di letto/scrittura emerge la difficoltà. Il grande malinteso: essere normali e intelligenti ma avere una disabilità nascosta, che nessuno vede. Non tutti i dislessici sono uguali, chi ha una dislessia compensata, cioè si presenta in modo leggero, la lettura e scrittura sono abbastanza fluenti, altri sono dislessici più severi dove la fluidità della lettura e più compromessa.
Recentemente l’AID (associazione Italiana dislessia) nella sua continua lotta per portare conoscenza nelle scuole, nei Servizi sanitari e nelle Istituzioni ha ottenuto due buoni risultati. Nel 2004 si è avuta una circolare del Ministero Trasporti che permette l’esame orale agli adolescenti con dislessia (14-18 anni) per il conseguimento del patentino e altro provvedimento del MIUR che invita tutte le scuole di ogni ordine e grado all’utilizzo di misure compensative e dispensative per alunni e studenti dislessici.
Inoltre anche alla Camera dei Deputati ha iniziato il suo iter una nuova proposta di legge per la tutele delle persone con DSA.
La sezione AID del Trentino è presente anche con uno sportello informativo al numero 0461935159 ogni martedì dalle ore 18 alle 21.Per qualsiasi informazione riguardante questo disturbo rivolgersi alla sezione trentina e al sito www.dislessia.it.
Vi ringrazio e saluto con la speranza che pubblichiate queste importanti informazioni.
Presidente sezione AID trentino
Tiziano Colombari