L’alcol non è Donna…

Data: 01/12/08

Rivista: dicembre 2008

Negli ultimi 10 anni molte ragazze hanno scelto di bere spesso senza conoscere cos’è l’alcool senza aver ricevuto un’informazione completa su come imparare a gestire questa abitudine.

Consumare bevande alcoliche non è la stessa cosa per ragazzi e ragazze. Il sesso femminile è più vurnerabile agli effetti negativi dell’alcol e per questo è necessario che le ragazze siano meglio informate su come le bevande alcoliche interagiscono con l’organismo femminile.

Poche ragazze sanno che una donna adulta non dovrebbe mai consumare quantità giornaliere superiori ad uno o al massimo 2 bicchieri di una qualsiasi bevanda alcolica e che in alcune circostanze, come nel caso della gravidanza, anche il semplice consumo, pur moderato, è da evitare.

Molte ragazze non sanno che al di sotto dei 16 anni l’organismo non è maturo per smaltire l’alcol, motivo per qui non bere è la migliore scelta per la sicurezza e la salute.

La capacità di smaltire l’alcol si completa intorno ai 18-20 anni per cui sino ai 20 anni è opportuno bere con moderazione e comunque non consumare mai più di una bevanda alcolica al giorno.

L’alcol è una sostanza tossica, potenzialmente carcerogena e con una capacità di indurre dipendenza, superiore alle sostanze o droghe illegali più conosciute.

Le ragazze (al di sotto dei 16 anni) e le donne anziane sono in genere più vulnerabili agli effetti delle bevande alcoliche a causa di una ridotta capacità del loro organismo a metabolizzare l’alcol. Al contrario di quanto si ritiene comunemente, l’alcol, non è un nutriente (come ad esempio le proteine, i carboidrati…) e il suo consumo non è utile all’organismo o alle sue funzioni. Risulta invece fonte di danno diretto alle cellule di molti organi tra cui i più vulnerabili sono il fegato e il sistema nervoso centrale.

Non esistono quantità sicure di alcol, il limite massimo giornaliero da non superare per un asulto che sceglie di bere è 20-40 grammi per gli uomini e di 10-20 grammi per le donne. Al di sotto dei 16 anni tutte le bevande alcoliche sono da evitare; è inoltre importante ricordare che sotto i 16 anni è vietate la somministrazione di bevande alcoliche…

E se guido dopo aver bevuto?

L’alcol alla guida è la prima causa di morte tra i giovani italiani tra i 15 e i 24 anni.

Secondo il codice della strada (art 186 e successive modifiche) il limite legale di alcolemia (concentrazione di alcol nel sangue) durante la guida non deve superare 0,5 grammi per litro.

Mediamente un bicchiere di una qualsiasi bevanda alcolica (12 grammi di alcol) determina una alcolemia di 0,2 grammi per litro, ma tali livelli sono soggetti ad una estrema variabilità individuale.

Le ragazze possono raggiungere 0,5 anche con poco più di un bicchiere di vino, birra, amaro, aperitivo alcolico…per cui devono avere una maggiore cautela in previsione di porsi alla guida di un qualsiasi veicolo. (motorini inclusi per le giovanissime!!)

Consumare liquirizia, aggiungerezucchero alle bevande, mangiare carote o patate crude non modifica né l’assorbimento né gli effetti tossici dell’alcol. Il fegato è praticamente insensibile a “strategie” esclusive, se non addirittura potenzialmente dannose.

Pertanto se si pensa che siano possibili “trucchi” per aggirare un controllo da parte delle forze dell’ordine bisogna ricordarsi che la legge prevede per la guida in stato di ebbrezza l’arresto fino ad 1 mese, la sospensione o il ritiro della patente, multe consistenti e la sottrazione di punti sulla patente.

Come agisce l’alcol sull’organismo femminile?

Le ragazze hanno una massa corporea inferiore rispetto ai ragazzi, minor quantità di acqua corporea e meno efficienza dei meccanismi di metabolizzare l’alcol.

Ciò rende più vulnerabile il sesso femminile agli effetti dell’alcol e, a parità di consumo, determina un livello di alcol nel sangue più elevato.

L’alcol può determinare comportamenti violenti?

L’alcol può provocare sbalzi d’umore, perciò bere perchè si è arrabbiati può essere una pessima idea perchè può esasperare ulteriormente l’aggrassività…

L’alcol può essere associato a comportamenti violenti e/o risultare un un fattore determinante per atteggiamenti o comportamenti violenti. Le donne che bevono hanno maggiore probabilità di diventare vittime di aggressioni fisiche e/o sessuali, in quanto sotto l’effetto dell’alcol possono apparire più indifese.

Una regola generale e di buon senso dell’Organizzazione Mondiale della Sanità è sintetizzata nello slogan: ALCOL:MENO È MEGLIO!

(Fonte Ministero della Salute)

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