In risposta ad una lettera pubblicata sul numero di ottobre 2001 intitolata “Sclerosi multipla, dubbi e cure”.
È una strana situazione, quella in cui ci troviamo noi ammalati. Io sono in cura da due anni con l’interferone (rebif) e non mi trovo poi così male. Sono passato di recente al dosaggio più alto: mi sento un po’ uno straccio quando lo inietto, però… so che la malattia è diversa da caso a caso, quindi è un po’ impossibile dare consigli. Forse l’unica cosa da dire è: fiducia, e vai avanti!
Giulio Ferraro (via Internet)
Commento all’articolo ‘Autolesionismo’ pubblicato a pagina 2 di ottobre 2002.
Ho trovato molto interessante la trattazione di questo tema. Spesso quando l’autolesionismo è condizione latente non viene considerato…ma è più presente di quanto si creda…non è necessario sfiorare l’autolesionismo evidente dell’anoressia nervosa o dell’autismo.
Nella quotidianità lo stress convive con chiunque e in condizioni di elevate sollecitazioni questo diviene il modo più immediato per alleviare il dolore attraverso il dolore stesso…sviluppando però un modello di comportamento del tutto disadattativo.
Tenue (via Internet)
Vorrei avere informazioni sul tumore alla laringe senza presenza di metastasi, se in caso di interessamento zona inferiore e necessaria l’asportazione totale o vi sono altri metodi, inoltre se in caso di asportazione totale il paziente potrà parlare per sempre solo con un tubo in gola e con l’uso di una macchinetta.
Vi ringrazio per la vostra cortese attenzione e per la vostra risposta.
Lucia (via Internet)
Purtroppo non siamo assolutamente all’altezza di darti un parere. Come sempre però raccomandiamo di (per via delle nostre esperienze dirette!) consultare più esperti del settore prima di lasciar posto ai ferri: fatto il danno è quasi impossibile rimediare e dopo restano soltanto le cause decennali in tribunale.
Gradirei gentilmente il recapito di qualche chiropata in Milano e/o Lombardia. Non riesco a reperirne. Potete aiutarmi? Ho dei problemi per delle vertebre spostate (discopatia). Grazie mille.
Maria Baggi (via Internet)
Cara Maria, non siamo in grado di darti aiuto ma ti consiglia di passare prima di tutto da una struttura pubblica dove è più difficile albergare ai tanti chiacchieroni in circolazione. Se a 31 anni hai un problema così serio drizza gli orecchi e apri gli occhi: l’unica schiena che hai devi portartela dietro almeno per altri 50 – 60 anni!! Può risultarti interessante la lettura della prossima e-mail.
Commento all’articolo “9 nuove terapie riconosciute” pubblicato a pagina 6 di ottobre 2002.
Ho avuto occasione di conoscere la chiropratica in Nuova Zelanda praticata da medici Australiani,che si sono fatti 7 anni di università per poter meglio praticare questa pratica,e li ho trovati ben preparati e molto sensibili ai dolori dei pazienti,riuscendo a capire molto bene l’origine dei mali senza ricorrere sempre ad antibiotici o pasticche di comodo uso per la maggior parte dei medici (cosiddetti) normali.
Rino Polli (via Internet)
Vi ringrazio enormemente per l’informazione che mi avete dato. Sono riuscito a contattare la libreria indicata nel vostro articolo e a farmi spedire il CD di Bertoli.
Grazie infinite.
Danilo da Piacenza (via Internet)
Vale per tutti i richiedenti: ci vuole pazienza!! Quanto a te Danilo, ti ricordiamo il concerto di maggio: D’accordo, Piacenza è lontana ma con uno sforzino collettivo chissà…!!!
Commento all’articolo sul libro “30 anni con i tossicodipendenti” pubblicato a pagina 11 di febbraio 2002.
Lavoro come medico delle tossicodipendenze. Trovo questo libro affascinante ma viziato dal difetto di presentare la terapia farmacologica delle tossicodipendenze in maniera molto legata alle opinioni personali dell’Autore, piuttosto che ai risultati effettivamente ottenibili. L’antipatia, che l’Autore apertamente confessa, per le terapie farmacologiche sostitutive (metadone, Subutex), non può far dimenticare che tali terapie costituiscono l’unico tipo di intervento che fino ad ora rimane valido per ridurre o interrompere l’uso di eroina.
Per il resto, si tratta di un resoconto affascinante dei metodi dell’ospedale Marmottan di Parigi e del suo fondatore: una lettura sicuramente importante per chiunque sia coinvolto nel campo delle sostanze psicotrope d’abuso, come terapeuta o come consumatore.
Ernesto de Bernardis (via Internet)
Commento all’articolo “A.M.A. il prossimo tuo…” pubblicato a pagina 3 di ottobre 2000.
Salve, sono una psicologa pugliese. vorrei maggiori informazioni sull’attività svolta dal gruppo AMA che si occupa della problematica delle donne operate al seno; poiché vorrei attivare il gruppo in un ospedale della mia città.
Dott. Monica De Nicolò (via Internet)
Tutte le attività, da quelle contro il fumo all’aiuto per i depressi fino ai corsi per le donne operate al seno fanno capo alle varie associazioni AMA diffuse sul territorio nazionale. Sicuramente ce ne sarà una a Bari, capoluogo della tua regione e probabilmente anche nei capoluoghi di provincia.
Sono un’insegnante di sostegno, nella classe nella quale opero (prima media) è inserito un bambino autistico che usa la CF. Questa è la seconda esperienza professionale con un alunno autistico. Uno dei problemi che affronto quotidianamente è legato al recupero delle informazioni e degli apprendimenti. A volte le verifiche affrontate sono svolte rapidamente e con ottimi risultati, altre volte pare che ci sia il vuoto completo, e che non sia in grado di dare risposte direi addirittura banali. Qualcuno può aiutarmi dandomi delle indicazioni? Grazie.
Maria Laddaga (via Internet)
Vi suggeriamo di contrattare il nostro preziosissimo collaboratore Tiziano Gabrielli. Ecco il suo recapito Internet:
Genitori in Prima Linea Autismo Italia genitori.inprimalinea[AT]cr-surfing.net. Tel. 0461706500.
Commento all’articolo “Comunicazione e Sordità” pubblicato a pagina 10 di aprile 2001.
Ciao Io sono Sordo muto, e Vorrei conoscere tanti e tante ragazze per amicizia… ciao by Alessio77 (via Internet)
Commento all’articolo “Ogni anno 150.000 “nuovi” disabili” pubblicato a pagina 4 di febbraio 2001.
Dite solo delle immense stronzate. Io ho una Mercedes che non è mai scesa sotto i 200 kmh se non per fermarsi, e non mi è mai successo nulla. Stiano attenti quelli che mi sbarrano il passo!
Antonio (via Internet)
Un vero duro Antonio!! Speriamo ti vada sempre bene ma non per la tua salute che sembra non importarti bensì per gli altri. In uno scontro puoi ferire o uccidere… ma forse non te ne frega nulla!
Commento all’articolo “9 nuove terapie riconosciute” pubblicato a pagina 6 di ottobre 2002.
Vorrei informazioni per la vostra cura mio figlio ha 16 anni e soffre di crisi epilettiche a otto anni crisi di assenza poi ha smesso la cura 12 mesi fa e a dicembre a subito una crisi di 12 minuti ora prende 3 pasticche da 200mg al giorno di Teclatron vi prego se esiste qualcosa datemi una mano grazie.
Claudio (via Internet)
Inviamo il comunicato stampa relativo al nuovo sito www.terredimare.it, sportello in-formativo sul turismo in Liguria e l’accessibilità per persone disabili o con esigenze speciali.
Vi saremmo grati se poteste darne notizia e successivamente informarci dell’avvenuta pubblicazione.
Vi chiederemmo inoltre di indicarci i recapiti di un vostro referente cui inviare future comunicazioni e notizie, qualora l’indirizzo adesso utilizzato non fosse il più opportuno.
Siamo a disposizione per approfondimenti, interviste e invio di documentazione.
Cordiali saluti.
La redazione di Terre di Mare