La rassegna prende avvio il 30 giugno scorso con l’Open Day al Centro nautico Ekon di San Cristoforo di Pergine sul lago di Caldonazzo. È stata un’occasione per conoscere uno dei luoghi più attivi in Trentino per gli sport accessibili e dedicati a tutti, persone disabili comprese. Il Centro infatti ospita già da 4 anni 5 realtà associative del territorio, tra cui la Cooperativa sociale Arché il cui scopo sociale è permettere la pratica degli sport acquatici, come vela, canottaggio e Sup surfing a tutti, persone con disabilità psico-fisiche, anziani delle case di riposo, giovani a rischio, studenti, operatori del sociale e chiunque ne faccia richiesta. L’evento organizzato a stagione già cominciata ha voluto essere una vetrina sulle discipline accessibili offerte, grazie alla presenza di personale formato e istruttori con esperienza. Si è data la possibilità ai curiosi e visitatori di veleggiare sul lago con varie tipologie di barche, dal trimarano agli access 303, a barche scuola più grandi come i Trident e Meteor. Oltre a questo sono state messe a disposizione gratuitamente le tavole da Stand Up paddling. A terra era anche possibile provare l’ebbrezza della Handbike grazie ai volontari dell’associazione Periscopio, che hanno anche inaugurato un’imbarcazione da canottaggio adattato per persone paraplegiche. Presenti anche Asd Avisio Rafting che hanno dato la possibilità di provare il rafting sul lago. Insomma un luogo aperto e accessibile in cui chiunque può avvicinarsi e vivere il lago e le sue acque nel migliore dei modi, stringendo contemporaneamente nuove amicizie e imparando in assoluta sicurezza nuovi sport.
La SUP RACE al Lago di Caldonazzo
Ma le iniziative non si fermano qui, infatti a poche ore di distanza dall’Open Day, sempre al Centro Ekon si è ospitata per la prima volta una gara nazionale di SUP valevole per il titolo Fisurf (Federazione Italiana Surf): La “Sup race Caldonazzo’s lake 2015”
Per tutto il giorno San Cristoforo al Lago e le sue spiagge sono diventate una piccola “California” con surfisti dai 6 ai 60 anni, che si sono sfidati secondo le diverse categorie su tre diversi tracciati: 8 km e periplo del lago per i professionisti, 4 km dedicati agli amatori e 2 km per l’Sup Ability Cup, gara tutta dedicata a ragazze e ragazzi con disabilità cognitive, giovani con autismo o sindrome di down.
Infatti al di là degli atleti, i veri protagonisti sono stati loro, grazie alla determinazione e simpatia con cui hanno affrontato la gara resa difficile e complicata da vento e onda proveniente da sud. Sana competizione, spirito di esplorazione e buon equilibrio fanno si che questo strumento si adatti al mare, al lago o al fiume risultando particolarmente adatto per sviluppare senso dello spazio e coordinazione. Non è un caso quindi che da tre anni la Cooperativa Arché proponga e utilizzi Il SUP Surf giornalmente nelle sue attività in acqua outdoor e indoor con ragazzi autistici o con disabilità motorie e cognitive, i ragazzi delle scuole o semplici appassionati. L’evento ha rappresentato un’occasione unica per far conoscere e provare il SUP Surfing a tutti. Numerose le associazioni coinvolte che hanno accompagnato e assistito i ragazzi, dall’associazione Insieme, Agsat e Nuove Rotte e numerosissimi giovani volontari
Tra i promotori dell’iniziativa ricordiamo l’Associazione Rive, la cooperativa Arché, La Federazione Italiana Surf, Il Centro Nautico Ekon, il Comune di Pergine e con il supporto di APT Valsugana-Lagorai, Trentino Marketing, B.I.M BRENTA, Fisurf, Planet Surf, RRD e FANATIC.