È aperto e ristrutturato il percorso ciclo-pedonale di 250 metri che collega via Gramsci con il parco Alexander Langer (ex Salè) in Clarina, con una nuova sede stradale (che varia da 2,60 a 2,80 metri) e un nuovo ponticello di collegamento in acciaio e legno. Infatti da gennaio 2017, il comune di Trento ha inagurato e attivato il passaggio che collega il quartiere al resto della citta per chi vuole muoversi a piedi, in bici, col passeggino, o in carrozina. È così migliorata nettamente l’accessibiltà e la mobilità per molte persone che a diverso ditolo usufriranno delle ampie e comode rampe d’accesso e del ponte sopra il rio Salè
La Clarina è un quartiere stupendo e forse ancora poco conosciuto. Il suo essere geograficamente “ai margini” ha influito certamente anche sul piano sociale. Si respira ancora una sua dimensione legata alla campagna, nonostante il quartietre sia stato nel tempo destinato a progetti di edilizia popolare. Ma negli ultimi anni ha ricevuto una spinta propositiva ad aprirsi e ad essere un tassello importante per la citta. La sua ricchezza di orti comunitari curati dagli abitanti del quartiere, lo fa divenire oggi un posto che ha voglia di naturalezza e di vita all’ aria aperta. Soprattutto considerando la numerosa presenza di anziani, parsone a ridotta mobilità e le tante giuovani coppie italiane e straniere di prima e seconda generazione , che qui, hannpo trovato una dimensione a misura di famiglia per dare una risposta agli affitti cari presenti in altre zone di Trento. In definitiva rendere accessibile questo luogo significa dare ossigeno alla partecipazione attiva dei suoi cittadini all’interno della comunità che vuole essere protagonista. Un valore oggi indispensabile per prevenire disagi sociali ed esclusione.