I patti di collaborazione per i Beni Comuni promossi dal Comune di Trento dal 2015 diventano sempre più l’occasione per attivare le comunità e riqualificare spazi poco utilizzati, per ridargli utilità e renderli nuovamente disponibili a tutti.
Un esempio virtuoso è sicuramente l’aiuola di fronte al centro Anffas in corso Buonarroti, che grazie all’impegno di utenti e operatori è diventato uno spazio recintato pensato apposta per i cani e i loro bisogni. Lo spazio, che prima era pieno di cartacce, si è trasformato in poco tempo nell’unica aiuola lungo tutta la strada in cui i padroni possono far sostare i loro amici a quattro zampe, usufruendo di un apposito cestino con distributore di sacchetti igienici per la raccolta degli escrementi.
Come sempre, la genialità risiede nelle piccole cose, come ad esempio uno spazio grande una manciata di metri quadri in una via che si estende per un quartiere intero, oppure il nome dato al progetto, “Quest’aiuola non fa più pietà”, un velato omaggio all’opera la Pietà di Michelangelo Buonarroti che da’ il nome alla via.
Il quartiere Cristo Re, dietro la stazione dei treni, ha accolto di buon grado l’iniziativa, usufruendo dell’utile servizio a disposizione dei cittadini curato e sistemato dal centro Anffas.
Grazie a materiali di riciclo e all’impegno di operatori e utenti, l’area dal 1 settembre 2018 è attiva e funzionante, rigenerata e abbellita dall’impegno di chi ancora crede nel senso di comunità e nella condivisione, di spazi e di valori quali l’amicizia e i rapporti di buon vicinato.
L’area verde verrà quotidianamente curata e pulita da operatori e ospiti della struttura, che hanno deciso di impegnarsi fino alla scadenza del patto e oltre, in quanto si sono già resi disponibili a portare avanti il progetto per il benessere di tutta la comunità.
Sperando che queste iniziative fioriscano sempre più spesso a Trento, auguriamo uno speciale in bocca al lupo agli amici di Anffas Trentino per questa bella progettualità al servizio del prossimo.