Il ricordo indelebile di un viaggio di due centauri, di cui uno paraplegico, rievocato per sostenere che nulla è impossibile e che le sfide sono necessarie.
L’appuntamento è quasi settimanale: ci si ritrova con gli amici e si passa a trovare Sandro Dutto in questo particolare frangente della sua vita. Lui ci accoglie con un gran sorriso che sembra un abbraccio caloroso, ricco di ottimismo e di speranza. Malgrado i guai di salute degli ultimi tempi, egli pensa che domani qualcosa di buono possa sempre accadere e ci contagia questa deliziosa sensazione.
Poi, magari a casa, si hanno sottomano i DVD del suo incredibile viaggio e ci viene voglia di rivederli, per rammentare ciò che stato capace di fare in sella ad una speciale moto a tre ruote.
A distanza di quasi due anni raccontiamo la fantastica avventura di “AdriArtica”; lo facciamo perché questo straordinario viaggio, intriso di temerarietà e tenacia, che Sandro Dutto, disabile da tanti anni, ha realizzato è la sintesi di un concetto: andare oltre i limiti!
Chi è Sandro, che ormai tutti gli amici chiamano “Il fenomeno”? È nato a Torino nel 1959 ma vissuto da sempre a Cuneo, amante dell’avventura ha iniziato a viaggiare nel 1981 in Africa, rimanendo affascinato dalla variegata bellezza di questo continente che esplorerà quasi tutto, partecipando anche alla mitica Parigi – Dakar.
La passione per i motori e per lo sport lo hanno spinto a sperimentare moltissime specialità tra le quali il volo libero. Nel 1990 una caduta con il parapendio lo ha reso paraplegico. Ma Sandro ha continuato imperterrito a coltivare le sue passioni: è pilota di ogni mezzo motorizzato, campione motociclistico di enduro, istruttore di guida 4×4 per disabili, viaggiando dall’Africa all’Asia ha visto almeno mezzo mondo in trent’anni di viaggi.
Purtroppo dal luglio dell’anno scorso i suoi viaggi hanno avuto uno STOP, ma non il suo spirito indomito del quale chi lo conosce è testimone, infatti Sandro, in tutti questi mesi ha superato terapia intensiva, ospedalizzazione, una lunga rieducazione al linguaggio e all’eloquio nonché al riassetto delle facoltà cognitive e mnemoniche; sottoponendosi ogni giorno ad estenuanti sedute di fisioterapia e di logopedia.
Il suo più grande sogno, adesso, è quello di poter uscire finalmente dal centro di riabilitazione e tornare a casa, magari di nuovo con la sua auto e perché no? Potere realizzare ancora viaggi come quello dall’Adriatico all’Artico a cavallo di una moto!
L’ultimo appassionante viaggio di Sandro, al quale è stato dato il nome di AdriArtica, è anche una sfida, un’avventura, un’insieme di gesti al fine di comunicare un messaggio preciso: i limiti che a volte ci poniamo possono essere sospinti avanti, modificati o addirittura abbattuti. Ed è proprio per superare ed abbattere i limiti, che alle volte sono soltanto nella nostre mente, che “il fenomeno” Sandro, insieme a Simone, ha deciso di affrontare quell’ impresa.
Partenza da Venezia per giungere fino a Capo Nord con delle moto particolari. Senza volere ostentare nulla, i due motociclisti con il loro concreto esempio, hanno cercato di mostrare come la volontà, sostenuta dallo spirito, può dare frutti preziosi. L’itinerario si è snodato attraverso Germania e Polonia, per passare poi alle tre Repubbliche Baltiche.
Attraversare la Russia, passando per San Pietroburgo, sempre puntando a Nord, attraverso la regione della Carelia Russa fino a giungere a Murmansk città nell’estrema parte nord-occidentale della Russia, porto di mare sul Golfo di Kola, a 32 km dal Mare di Barents, per poi arrivare in Norvegia.
Il giro di boa viene effettuato a Capo Nord. Nel viaggio di ritorno i nostri motociclisti hanno percorso le strade lungo i fiordi norvegesi e sono passati anche attraverso la Svezia, la Danimarca e Paesi Bassi.
Un’ultima tappa è stata a Parigi prima di rientrare a Venezia. Un viaggio di 40 giorni attraverso 15 nazioni, lungo quasi 14.000 km. Prova tangibile di questo incredibile viaggio sono 4 DVD che raccontano la storia dei protagonisti, i paesi visitati, le difficoltà incontrare e superate, che si possono trovare su www.runshop.it.
Ci sentiamo di concludere con un FORZA SANDRO! Ti aspettiamo per altri incredibili viaggi!