Dopo aver familiarizzato un po’ con il colore e alcuni suoi aspetti ormai quasi quotidiani, mi pare giusto fermarsi su una caratteristica della visione del colore tutt’ora trascurata “il daltonismo” affrontandolo sotto l’aspetto di quanto le nuove tecnologie ne tengono conto soprattutto nella creazione di siti web.
Il web designer, infatti, non prende quasi mai in considerazione la variabile del Daltonismo quando progetta la grafica di un sito internet.
Non c’è dubbio che il più importante dei cinque sensi nella navigazione in internet è la vista per cui, pare molto strano che non si pensi di tener conto di una patologia non certo sconosciuta anche se ancora poco considerata perché fino ad ora non eccessivamente “inabilitante”.
La vista per definizione è la percezione di luce, forme e colori che però non è uguale per tutti, un esempio appunto è la persona daltonica.
Il daltonismo viene definito “Difetto ereditario della vista caratterizzato dalla inabilità, totale o parziale, a percepire i colori quali il rosso, il verde o il blu oppure una combinazione di essi” definizione per così dire molto semplice e limitata che però già ci fa intuire la problematica che stiamo cercando di inquadrare.
Il daltonismo è di quattro tipi:
Con una ricerca in internet potrete scoprire che il daltonismo è molto comune, ma il web designer, a volte, non lo prende in considerazione ritenendolo poco significativo. Il daltonismo colpisce l’8% degli uomini e l’1% delle donne considerando che gli utenti di internet sono il 30% della popolazione totale è facile intuire che non considerare questa particolarità può essere un vero e proprio boomerang.
Una possibile spiegazione può essere il fatto che le problematiche relative al daltonismo sono poco note per cui gli stessi designer solitamente proprio perché “innamorati” di tutto ciò che è colore sono inconsciamente proiettati verso l’utilizzo dello stesso così come i cosiddetti “normodotati” lo percepiscono.
Questo significa che il prodotto finale del web designer bellissimo per le persone “normodotate” potrebbe causare problemi nella lettura o nella visione ad una persona daltonica.
Il problema più ricorrente in un daltonico è la lettura delle differenze di tonalità, quindi, dovrebbero essere evitati accostamenti di colori con tonalità molto simili come per esempio il rosso e il viola.
Il daltonico può riscontrare problemi concreti anche nella lettura del testo:
Una possibile soluzione per il daltonico “organizzato” e tecnologicamente informato sarebbe quella di fare un “copia incolla” di quello che vuole leggere in un file di testo, oppure utilizzare browser testuali come per esempio lynx, ma non tutti lo conoscono e soprattutto non è il massimo della comodità.
Quindi perché non lavorare alla base del problema? Perché il web designer non fa uno sforzo minimo che porterebbe dei vantaggi anche alle persone daltoniche?
Dopo tutto un’interfaccia pensata anche per i daltonici darebbe quel qualcosa in più che la renderebbe unica. Pensare come un daltonico, infatti, potrebbe dare un risultato più bello e raffinato non commettendo così degli errori che l’occhio sano non noterebbe ottenendo per di più un prodotto molto più chiaro, visibile e leggibile.
Per poter raggiungere lo scopo si consiglia a chi vuole creare un sito internet leggibile a tutti, daltonici compresi, di adottare delle metodologie come può essere il “Cognitive Walkthrough” che mirano a prevedere i problemi che un utente può incontrare quando vede per la prima volta l’interfaccia del sito internet in esame.
Il “Cognitive Walkthrough” cerca di analizzare i passaggi richiesti per fare un compito con l’obbiettivo di individuare possibili ostacoli dell’interfaccia che impediscono o rallentano il completamento del compito stesso.
Una tecnica molto facile e banale per capire come un daltonico vede è quella di privare del colore lo schermo riducendo tutto in bianco e nero: se il risultato di questa privazione ha un senso, vuol dire che il daltonico non avrà problemi con il sito.
Oltre a questa tecnica il web offre altre alternative per capire se la grafica del sito che si sta creando sia comprensibile a tutti; ci sono, infatti, molti strumenti per avere un idea di come vede un daltonico.
Per saperne di più un sito molto utile per avere una panoramica completa sul daltonismo è Colour Blindness.