Pino, presidente dell’associazione Prodigio, conscio di quanto sia importante informare i ragazzi sui rischi di uno scorretto modo di bere; da anni porta la sua testimonianza di persona costretta in carrozzina, per colpa di un incidente automobilistico, nelle scuole della nostra provincia.
Qui di seguito abbiamo riportato alcuni commenti che i ragazzi delle classi incontrate hanno avuto piacere di mandarci.
“..ho capito che qualunque cosa ci succeda nella vita, se crediamo in Dio riusciamo ad affrontarla. Quando le cose accadono sulla tua pelle riesci veramente a capirle..” Sara Calliari 3°A
“Le persone che gli danno la forza sono gli amici, quelli che lavorano con lui..” Lara Deflorian 3° B
“La sua storia mi ha colpito molto e credo che Giuseppe sia rinato dopo questo incidente… quello che mi ha colpito di più è che da circa 15 anni, Pino racconta la sua terribile storia, per far capire ai giovani, che la vita non va sprecata.” Michele Tomasi
“a Giuseppe però fa ancora tanto dispiacere vedere ragazzi zombie in giro, che fumano, si drogano e corrono con le macchine da corsa” Nicole Sartori 3°B
“noi siamo ancora troppo piccoli per bere e fumare, ma purtroppo c’è già chi lo fa! Forse non si rendono conto che fumando, bevendo e drogandosi, la propria vita è a rischio e non solo la propria ma anche quella degli altri” Niran Zattoni 3°F
“Noi siamo esseri umani, quindi abbiamo il diritto di sbagliare, ma dobbiamo prenderci la responsabilità delle nostre azioni e cercare di prevenire invece di piangerci addosso dopo successo il fatto. Questo non vuol dire che non dobbiamo divertirci, ma bisogna farlo con la “testa sulle spalle”. Lisa Braito 3°A
“Sembra un cavaliere che nonostante le sue condizioni continua a combattere, a proteggere quell’elemento che, spesso, solo quando si è a un soffio dal perderlo si capisce quanto valga. È la vita. Ed è una sola.” Miriam Bertoldi 3°A
“Noi siamo liberi di scegliere. Siamo liberi di fare quello che vogliamo durante il corso della nostra vita. Questa libertà dev’essere però sempre legata alla responsabilità; la responsabilità che noi abbiamo sulle azioni che compiamo ogni giorno. Ad esempio fare le bravate con gli amici tanto per divertirsi e per seguire il gruppo; sono azioni che vengono fatte senza responsabilità, dove non viene ascoltata la coscienza, cosa che sarebbe giusto fare.” M.T. 3°A
“la vita è un dono immenso che deve essere vissuto nel migliore dei modi, non deve essere sprecata..” Andrea Zatelli 3°B
“purtroppo noi adolescenti non ci rendiamo conto che non siamo ancora abbastanza maturi e responsabili per distinguere quello che è lecito da quello che è vietato o pericoloso. Melchionna ci ha fatto capire che basta un attimo, come è successo a lui, o una disattenzione per distruggere la propria esistenza o quella di altre persone.” Daniel Girardi 3°B
“In fondo anche la vita è una strada, ci sono bivi in cui ti fermi a pensare quale intraprendere, buche che ti intoppano, rotatorie che ti fanno riflettere se tornare indietro o continuare, basta andarci piano ed ascoltare la coscienza.” A.G.