L’allarme sociale suscitato dagli incidenti stradali nell’opinione pubblica è vivissimo sia per le vittime (tantissimi i giovani) sia per i responsabili, quasi mai chiamati a pagare per i danni causati. L’ultimo esempio a Roma, lo scorso 18 marzo. Un trentenne con un tasso alcolico 4,5 volte superiore al limite consentito, ha investito ed ucciso due ragazze irlandesi.
Potrebbero pertanto sembrare consolanti le tabelle relative agli incidenti stradali pubblicate pochi giorni fa dall’ISTAT e relative al 2005/06 (vedere anche l’articolo a pagina 7). In realtà, anche se morti e feriti risultano in calo, il loro numero rimane troppo grande!
Il dato di maggiore impatto si riferisce al bilancio giornaliero: in media 652 incidenti stradali con 16 morti e 912 feriti.
Da noi in Trentino uno ogni quattro giorni! Abbiamo fatto qualche domanda al nostro presidente, Giuseppe Melchionna, sui dati ISTAT e sugli incontri che tutti gli anni fa nelle scuole. Ecco le sue riflessioni:
- Guardando le tabelle ISTAT qual è la prima cosa che ti viene in mente?
- Fa comprendere quanto lavoro ci sia ancora da svolgere per sensibilizzare alla cultura della sicurezza stradale e alla legalità.
- Si parla tanto di sicurezza stradale: cosa si potrebbe fare per far capire la gravità della situazione hai giovani?
- Lavorare sull’atteggiamento culturale partendo dalla famiglia ed arrivando alle altre agenzie educative (scuola, istituzioni…), cercando appunto di far comprendere ai giovani, fin da piccoli, il senso della responsabilità, il rispetto della vita propria e soprattutto di quella altrui.
- Quali pene dovrebbero scontare le persone ubriache che causano incidenti stradali gravi?
- Dovrebbero affiancare per un lungo periodo di tempo una persona che ha subito una grave disabilità in seguito ad un incidente stradale.
- Che cambiamento hai riscontrato nell’atteggiamento dei ragazzi che incontri durante i tuoi interventi, da oggi a tredici anni fa?
- In tutti questi anni che porto la mia testimonianza nelle scuole ho riscontrato la massima attenzione da parte dei giovani nell’ascoltare la mia vicenda. Purtroppo noto, rispetto ai primi anni, un senso di fatalismo di fronte agli incidenti che accadono.
Tabella Istat sugli incidenti stradaliambito | incidenti stradali | decessi | lesioni di diversa gravità |
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in Italia | 238.124 | 5.669 | 332.955 |
in Trentino | 3.350 | 94 | 4.456 |