Il libro raccoglie il lavoro svolto per più di cinquanta anni nel servizio sociale in Trentino.
L’esigenza dell’autore è stata di non vanificare, non quanto realizzato che è sotto gli occhi di tutti, ma i processi con le tensioni con le vittorie e le sconfitte, in poche parole con l’impresa che l’uomo deve saper condurre per riuscire ad affermare e realizzare l’ambiente in cui vuole vivere.
La necessità è di una memoria storica, ricca di fatti e anche di aneddoti, uno sguardo tutto particolare di un Trentino così capace di fare ma poco inclino a riflettere su quanto riesce a fare.
Tanto più vivo e diretto è quanto documentato perché Paolo Cavagnoli per i cinquanta anni descritti nel libro, e ancora, ha lavorato nei servizi sociali del Trentino come operatore, come dirigente e, soprattutto, come cittadino nel volontariato.
Il testo non vuole essere un manuale né tanto meno un trattato per i servizi sociali. Ogni obiettivo e ogni sua realizzazione deve calarsi nel contesto in cui opera e deve fare i conti con gli uomini e le donne che ne investono le energie, con le carenze e le risorse che il territorio dispone.
Dal dopo guerra dove le necessità erano oggettive per arrivare, in un continuo articolato e così pieno di emozioni, alle attenzioni tutte qualitative delle società di oggi. Scenari cambiati e in cambiamento.
Questo lavoro chiede i punti fermi di una riflessione, non farsi inseguire da una fretta che brucia il tempo e non riesce a cogliere l’uomo di oggi, i suoi desideri e i suoi bisogni.
Il testo è un contributo per riuscire a porsi la domanda, dalla consapevolezza del passato, quale qualità dell’ambiente per il presente futuro.
Diplomato assistente sociale nel 1959, laureato all’università di Padova con una tesi in psico-pedagogia sull’adozione con la prof. Metelli di Lallo nel 1970, primo italiano a conseguire il Diploma post-graduate en Travaii Social Communautaire da parte dell’Istitut Européen Interuniversitaire de l’Action Sociale di Marcinelle Belgio nel 1982. Direttore del servizio sociale della Provincia Autonoma di Trento, docente di amministrazione dei servizi sociali alle scuole per assistenti sociali di Trento e Brescia e ora collaboratore come cultore della materia per i corsi di laurea in servizio sociale. Socio fondatore e presidente dell’Associazione provinciale problemi dei minori.
Presidente dell’Istituto Regionale studi e ricerca sociale. Iscritto all’ordine professionale dei giornalisti, degli psicologi e degli assistenti sociali. Collabora con riviste tecnico-scientifiche ed è riconosciuto un esperto e uno storico dell’assistenza. Ha pubblicato: La professione educatori oggi, ed. APPM, 1991; P. Cavagnoli e P. Lettieri, Minori e adulti una casa comune, Boria, 1997.