Sono trascorsi tre anni dall’inaugurazione degli appartamenti domotici di via Gramsci a Trento nell’ambito del progetto “Vita Indipendente”. Tale progetto è frutto della collaborazione tra Prodigio, Itea e Comune di Trento.
Attraverso la tecnologia domotica (porte e finestre automatiche, luci che si accendono con il suono della voce…) si permette alle persone disabili una qualità migliore della vita…da protagonista, il tutto determina un’elevata soddisfazione personale non quantificabile.
In questi tre anni gli appartamenti sono stati visitati da “addetti ai lavori”, disabili interessati al progetto, studenti universitari, delegazioni di vari Paesi e personaggi pubblici destando notevole interesse all’iniziativa e traendo spunto per nuovi progetti.
Non ultima ci ha fatto visita, tramite l’Itea, una delegazione svedese che ha avuto innanzitutto la possibilità di visitare un’abitazione realmente vissuta nel quotidiano da un disabile ed ha apprezzato la completezza delle tecnologie sfruttate per ogni servizio, dalla cucina, alla sala, al bagno e alla camera da letto.
La mia esperienza da inquilino e protagonista del progetto mi porta a spronare i disabili a vivere una vita indipendente. Oggi, con l’aiuto delle teconolgie, il prezioso supporto degli assistenti domiciliare e la sensibilità dell’Ente pubblico è possibile anche per persone con gravi disabilità vivere una vita in piena autonomia.