Uno strumento per gli studenti dislessici

Autori:Redazione

Data: 01/10/06

Rivista: ottobre 2006

Il 2 agosto scorso avevamo ricevuto un comunicato dell’AID (Associazione Italiana Dislessia), sezione del Trentino, con cui si dava notizia dell’approvazione, da parte della Provincia, di una legge molto avanzata nel trattamento della dislessia e delle DSA. Data la stringatezza del comunicato, abbiamo invitato il presidente dell’associazione AID a spiegare in dettagliato ai nostri lettori il senso della nuova legge e l’ordine del giorno della Giunta sulle modalità di aiuto e sostegno ai dislessici. Detto fatto, ecco la sua risposta!


Legge scuola e Dsa

Da quando è nata l’associazione italiana dislessia si è iniziato un’opera di sensibilizzazione verso le Istituzioni e non solo, in modo tale che potessero prendere coscienza che la dislessia esiste anche in Italia e che ha bisogno di provvedimenti normativi specifici. Per la dislessia molti paesi Europei da anni si sono adottati di leggi e norme che tutelano il diritto ad una diagnosi, ad una riabilitazione ecc, sopratutto ad una considerazione nel percorso di apprendimento. In questo senso sono state emanate circolari e ordini del giorno, non solo nella nostra provincia ma anche da parte dei Ministeri Istruzione e Trasporti. Oggi la nostra provincia si adotta di un testo unico che riordina o riforma il sistema educativo/formativo e in questa legge (l n. 5/2006) sono considerate le DSA (art 74 comma 1 lettera b).La legge è accompagnata anche dall’ordine del giorno n. 92 che mediante alcuni punti definisce quali sono o quali possono essere i regolamenti che garantiranno le misure e i servizi per le DSA.

Possiamo dire che per la prima volta l’Italia considera le DSA, dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia in una legge anche se riguarda una specifica provincia con statuto autonomo.

Non voglio fare troppi commenti su questa legge, quello che vedo di positivo è l’inizio della scuola primaria al compimento dei sei anni di età, l’obbligo fino ai 18 anni, il quanto anno di formazione professionale e altro, ovviamente la considerazione per le DSA. Ora gli studenti dislessici Trentini hanno uno strumento in più per garantirsi quello che è necessario per il loro percorso d’apprendimento.

In ambito nazionale l’AID si auspica, alcune iniziative su www.dislessia.it, una rapida approvazione del ddl n 563(XV LEGISLATURA – Scheda lavori preparatori tto parlamentare: 563 Fase iter Camera: 1^ lettura).In questo modo l’Italia si doterebbe di uno strumento normativo specifico allineandosi con altri paesi dell’Europa.

Per questo invito i Deputati e Senatori Trentini ad adoperarsi per snellire l’iter del ddl 563.

Grazie. Tiziano Colombari (Presidente sez. AID Trentino (0461935159))

PS: Aggiungo che un altro DDL sulle DSA è stato presentato al Senato ddl 502 maggio 2006 identico al 563 della Camera).

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