Walk in progress…

Data: 01/12/13

Rivista: dicembre 2013

Anche quest’anno si è concluso al meglio il progetto estivo di escursioni in montagna organizzato dalle associazioni NuoveRotte e Insieme, che ha visto coinvolti 14 ragazzi provenienti dalle associazioni Insieme e Agsat e altrettanti volontari.

L’idea. L’idea di questo progetto è nata dalla volontà dell’associazione Insieme di ripetere l’esperienza positiva realizzata nell’estate 2011 (“Insieme verso… la meta!”). Questa volta però con alcune migliorie, suggerite da genitori e volontari al termine dell’esperienza precedente.

Quest’anno il progetto prevedeva 9 uscite in montagna (di cui 2 dedicate ai ragazzi con più difficoltà motorie), ognuna delle quali caratterizzata da un tema, spesso approfondito da un esperto. Al termine dell’escursione, abbiamo inserito inoltre delle attività particolari, come pet therapy (terapia con gli animali), attività educativo-musicali, visite in musei e parchi.

L’obiettivo rimaneva sempre lo stesso: la socializzazione in un gruppo di pari e il fare comunità. Tutti insieme per affrontare la fatica di una salita o il meritato riposo al rifugio o all’ombra di un albero, condividendo la voglia di passare una bella giornata in compagnia, con serenità, divertendosi.

Le mete sono state all’altezza dei ragazzi, al punto che alcune sono state modificate in corso d’opera, in quanto ritenute troppo banali. Così, mossi dall’entusiasmo, ci siamo spinti fin sotto le Pale di S. Martino (Dolomiti) a godere di paesaggi mozzafiato.

I volontari. Inizialmente noi educatori eravamo molto preoccupati a causa delle scarse disponibilità di volontari; in seguito però, attraverso soprattutto il passaparola, la situazione è decisamente migliorata. Attenti e sensibili, i volontari di quest’anno sono stati davvero preziosi ed eccezionali! Alcuni non avevano mai preso parte ad iniziative di questo tipo, ma sono stati ben presto colti dall’entusiasmo del gruppo. Il clima infatti era ottimo ed in poco tempo si è creato un gruppo coeso e affiatato.

Davvero una bella esperienza che è terminata con una serata conclusiva, dove i partecipanti hanno potuto salutarsi, guardando foto e video e mangiando qualcosa tutti assieme.

Prima di passare al racconto dell’esperienza vissuta da Melissa (vedi box), vorrei inserire un commento di un altro volontario, che sintetizza a modo suo la nostra avventura:

“In poco tempo sono riuscito ad affezionarmi a molte persone, dunque il progetto ha insegnato.

Condividere i problemi significa vincere. Non ne esistono di insormontabili se superati insieme.

Grazie di cuore per tutto!!”

Un sentito grazie alle associazioni NuoveRotte e Insieme, promotrici del progetto, ad Agsat che ha messo a disposizione i pulmini, agli educatori, ai volontari, a Monica, educatrice della Rete Trentina dell’Educazione Ambientale (APPA) e a tutte quelle persone che, in diversi modi, hanno contribuito alla riuscita del progetto.

L’esperienza di Melissa

“Mi presento… Mi chiamo Melissa e sono una ragazza come tante altre ragazze che alla mia età cominciano a cercare una strada da percorrere per costruirsi un futuro.

Non è sempre facile perché spesso si perde il contatto con sé stessi a causa dei ritmi e dei vincoli che la società ci induce a rispettare e non si capisce più cosa si vuole realmente; succede che non ci rendiamo conto che in realtà la felicità e la serenità le possiamo trovare con un abbraccio donato ed un sorriso inaspettato.

Per questo pensiero, devo ringraziare “Walk in progress”, un progetto nato dall’unione di tanti sogni, che mi ha permesso di condividere splendide emozioni a contatto con diverse realtà.

Mi rendo conto che sto divagando, ma sono così tante le cose da dire che non so da dove cominciare: lo scopo di “Walk in progress” era di affrontare diverse tappe in montagna con diversi gradi di difficoltà unendo le proprie energie con le energie dei ragazzi.

Alla prima uscita a cui ho partecipato ero agitata perché avevo paura di non essere adatta o di non essere accettata.

Nel momento in cui sono arrivata al punto di ritrovo qualsiasi preoccupazione è svanita, sostituita da un’ondata di amore!

L’emozione più forte è arrivata quando un ragazzo mi ha abbracciata! Sentivo il suo affetto attraversare il mio corpo, facendomi percepire la purezza del suo spirito.

Non abbiamo mai smesso di parlare, ridere e scherzare sfidando salite, discese, giochi e avventure. Niente ci poteva fermare, niente poteva separarci, niente…

Non esistevano né diversità né difficoltà perché eravamo noi stessi ed eravamo insieme… Eravamo un gruppo!

Ora che questa esperienza è finita, mi guardo indietro e con un pizzico di nostalgia vedo abbracci donati e sorrisi inaspettati.

Grazie a tutti voi, e alla prossima avventura!”

Melissa

precedente

successivo