Festa di primavera

Data inizio: 01/01/2016 – Data fine: 01/01/1970 – Referente: Associazione PRODIGIO Onlus

Ogni anno l’Associazione Prodigio propone la festa di Primavera nel quartiere della Clarina in via Gramsci. Un progetto che si rinnova grazie alla stretta collaborazione del CSE Anffas di via Gramsci, e che è aperto alla partecipazione di tutte le realtà sociali del quartiere: Cooperativa FAI, Case Itea, Cooperativa SAD, Il Girasole, La Casota, Scuola d’infanzia La Clarina, gli esercizi commerciali del quartiere, L’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute, Gruppo “Cani da vita”, Gruppo Pietra, la Biblioteca comunale Clarina, il gruppo Alpini e chiunque voglia aderire.

Una festa per ricordare alla cittadinanza le realtà protagoniste del quartiere, l’importanza della cura del bene comune e della partecipazione attiva nel tessuto urbano. La Clarina e in particolare via Gramsci, infatti rappresentano una realtà particolare che ospita associazioni, cooperative, in cui lavorano operatori e volontari che condividono i valori dell’inclusione, dello scambio intergenerazionale e della condivisione di spazi ed esperienze. Si vuole portare queste buone prassi in piazza e mostrare al quartiere le potenzialità sociali delle attività e laboratori dedicati alla collettività. Sarà un’occasione anche semplicemente per incontrarsi e festeggiare l’arrivo della bella stagione, coinvolgendo il quartiere in due ore di attività creative venerdì 13 maggio dalle 10.00 alle 12.00. Musica, arte, laboratori di partecipazione e abbellimento del quartiere devono essere i capisaldi di questa proposta partecipata.

L’iniziativa nasce dall’esigenza di ricordare alla cittadinanza quanto sia indispensabile vivere e curare lo spazio comune, ma è soprattutto un’occasione conviviale in cui scambiarsi idee e suggestioni per trovare soluzioni di socialità che rimangano nel tempo, arricchendo questa zona della città a rischio di esclusione sociale. In particolare si vogliono organizzare una serie di attività dedicate al riuso creativo, alla musico-terapia, alla scultura della pietra leccese, alla pulizia del verde pubblico, lo scambio libri, la pet-therapy e la musica. Fondamentale sarà la presenza e la partecipazione dei bambini delle scuole primarie e d’infanzia del quartiere, che potranno trovarsi in un contesto creativo ed educativo, sicuramente d’esempio per le nuove generazioni. Nelle due ore di evento si pensava di coinvolgere anche il Comune di Trento, in particolare la sezione “Giardini e verde pubblico” chiedendo la loro disponibilità nel fornire strumenti e ausili per curare e pulire il quartiere durante l’evento. Altri enti sponsor coinvolti saranno le Case Itea, che ospiterà la festa nel cortile di via Gramsci e Dolomiti Energia.

Le attività saranno proposte dalle varie organizzazioni coinvolte in base alla disponibilità e risorse impiegate da ognuno, seguendo un principio di partecipazione e condivisione di competenze, nonché di volontarie ed operatori. I laboratori dedicati al riuso, alla manualità e alla creatività saranno strutturati in modo da favorire il coinvolgimento inclusivo dei bambini delle scuole, insieme agli anziani e alle persone con disabilità. Chiederemo inoltre la partecipazione di gruppi informali come la Social Street di San Pio x, che con la presenza di alcuni suoi rappresentanti potranno riportare la loro esperienza di welfare di quartiere partecipato, nell’ottica di creare connessioni con realtà limitrofe. Tutta la cittadinanza è invitata.