Dodici anni fa, insieme ai due figli, ha lasciato la sua terra, il Cile, custodita dall’immenso oceano Pacifico e nel 2004 è arrivata in Italia, a Trento, fra le maestose montagne. “Da dove comincio?” si è chiesta “imparerò l’italiano? che lavoro posso fare? E soprattutto avrò fatto la scelta giusta?” Troppe domande, rimaste senza risposta.
Un giorno, guardando fuori della finestra con la testa piena di dubbi, ha visto nevicare per la prima volta, era uno spettacolo bellissimo, una danza delicata e magica, ma piena di una forza che riusciva a trasformare tutto quello che toccava e ha capito che i grandi cambiamenti spesso ci fanno perdere il senso d’appartenenza, il sentirsi parte integrante di qualcosa, di un gruppo, una famiglia, una nazione, una società: come prova quotidiana di esistere.
Secondo lei la vera chiave di volta per un’esistenza serena è appartenere a sè stessi e non dimenticare mai il proprio essere, qualunque situazione si debba affrontare.
Il suo motto: “No man is an island” Nessun uomo è un isola di John Donne