UNA RIFLESSIONE SULLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E INCLUSIONE SOCIALE
Come alcuni sapranno, c’è un forte legame tra sostenibilità ambientale e inclusione sociale, per coloro che non ne hanno sentito parlare molto, cercherò di farlo attraverso un piccolo resoconto di quanto avvenuto il 26 ottobre a Roma, in occasione del secondo forum per la sostenibilità organizzato dal Sole 24 Ore.
Un forum ricchissimo di interventi per ragionare insieme su quanto sia importante proteggere l’unico pianeta che abbiamo e far sentire parte integrante della comunità le persone scartate.
Sono state belle le parole pronunciate dalla amministratrice delegata Mirja Cartia D’asero a favore dell’abbattimento del gender gap, come quelle del sindaco Gualtieri, che ha parlato dell’obiettivo di abbattere le emissioni nelle maggiori capitali del mondo (quindi anche a Roma) entro il 2030; una sfida ardua ma non impossibile.
Legame con il Festival dell’economia
Il forum è stato anche l’occasione per premiare le piccole medie imprese più sostenibili su entrambi i fronti.
La premiazione è stata possibile grazie alla collaborazione con il Festival dell’economia di Trento.
In fondo all’articolo troverete infatti l’elenco delle 12 PMI premiate (tre per le quattro categorie) ed è stato proprio bello ascoltare tutte queste intenzioni che mirano anche a sensibilizzare chi è dall’altra parte.
Non nascondo che vorrei vedere più esempi come quelli che elencherò, perché non vorrei che un giorno rimpiangessimo il fatto che sia stato poco quello che è stato fatto. Come ho scritto nell’articolo relativo al Festivameteorologia 2022 “è ora di agire” e aggiungo tutti insieme!
Tema disabilità e scartati
Mi hanno colpito molto le parole del Cancelliere della Pontificia Accademia Renzo Pegoraro che ha parlato durante il suo intervento di inclusione sociale attraverso 3 parole: inclusione, coesione e collaborazione.
Inclusione: “perché non siamo tutti uguali e di conseguenza bisogna prestare attenzione per chi parte svantaggiato”; Coesione: “perché apparteniamo alla stessa specie, quella umana ed è giusto andare avanti insieme” e Collaborazione: “per dire di no alla competizione che non aiuta e per dare spazio alle collaborazioni per superare ogni tipo di divisione. Anche tra scienza e arte”.
Dopo queste parole non ho potuto fare a meno di pensare alla possibilità che mi è stata data partecipando nelle scorse due edizioni del festivalmeteorologia. E mi piacerebbe pensare che un giorno queste tre parole entrino in tutti i posti lavoro perché siano più accoglienti nei confronti degli scartati!
Alcune aziende che sono intervenute al Forum
Al Forum hanno partecipato diverse aziende, portando la loro visione e le innovazioni di cui vanno fiere.
Ne citerò alcune di seguito:
Atlantia che ha ideato il primo vertiporto italiano (all’interno dell’aeroporto di Fiumicino) che consente il trasporto aereo di persone in maniera sostenibile. Stefania Ratti (Chief Innovation Officer) si è detta molto soddisfatta del lavoro fatto all’interno del gruppo; Eni che con il responsabile della sostenibilità Alberto Piatti ha parlato della Carbon neutrality 2050 e del fatto che ci debba essere diversità nell’approccio nei confronti delle nazioni in via di sviluppo e quelle già sviluppate, parlando di “due paia di occhiali differenti”.
Sottolineando anche quanto sia importante la formazione e l’istruzione per mettere alla pari le differenti nazioni, puntando sull’innovazione e la sostenibilità; Enel che ha da sempre messo in atto strategie a favore della sostenibilità e della transizione energetica.
Marisa Strangis (Head of People Care and Diversity) ha sottolineato quanto il gruppo si dedichi all’ascolto dei dipendenti con una rete vicina alle persone, in collaborazione con l’ufficio personale; Poste Italiane che, come ha detto la responsabile gestione dirigenti Tania Giallatini, ha la mission che va verso il rispetto alle diversità tra persone. Il gruppo ha messo sul piatto 25 milioni di ore di formazione a favore dei dipendenti, con un’attenzione rivolta alla parità di genere, anche dal punto di vista salariale.
Soddisfatto del Forum a cui avevo appena assistito, ho dato un’occhiata fuori dalla finestra, scorgendo due grandi scie di condensa, di aerei in volo in quel momento sopra i cieli di Trento, che per l’umidità si stavano sempre più allargando e a quel punto ho sognato ad occhi aperti un’umanità più attenta alle tematiche ambientali e sociali, sperando che quel sogno ad occhi aperti, un giorno diventi realtà, possibilmente prima che sia troppo tardi.
PMI premiate:
Categoria “Sostenibilità ambientale”: Iperborea di Milano, Xera di Pescara e Sicit di Vicenza.
Categoria “Sostenibilità sociale”: l’azienda Torinese Homes 4 hall, l’azienda Bresciana OMB Saleri e Princes Industrie Alimentari di Foggia.
Categoria “Resilienza”: Accademia di Musica Arte Teatro – Amat di Siena, il Pellicano Coop. Sociale di Bologna e High Quality Food di Roma.
Categoria “Sostenibilità digitale”: la start-up trentina Atotus, Aworld di Milano e Connexia con sede a Milano e Roma